ACQUA BENE COMUNE
INDIETRO NON SI TORNA
Come successo per molti altri Referendum della storia Repubblicana, il piano per ribaltare il risultato del 12 e 13 Giugno era già pronto:
- Festivall dell’acqua, organizzato da Federutiliy. Adesso Caltagirone sarebbe per l’acqua pubblica?
- Art. 4 manovra economica: per la privatizzazione dei servizi si passa dall’imposizione normativa (cancellata dai referendum) al ricatto economico. I soldi non ci sono, ma si trovano per munificare le amministrazioni che vendono i loro servizi ai privati.
- Staffetta dell’acqua, sempre Fedderutility. Spiace che un simbolo nazionale come Mennea corra sponsorizzato da chi dall’acqua vuole trarre profitti.
- “Mi auguro che troveremo presto il modo di mettere in discussione il referendum sull’acqua nei prossimi mesi”. (Ministro M.Sacconi)
Con il referendum è stata vinta una battaglia, abbiamo bloccato la corsa verso il baratro, ma la resistenza è forte, le forze in campo sproporzionate. Per questo motivo c’è bisogno che ogni cittadino che ha a cuore l’Acqua come Bene Comune si rimbocchi ora più che mai le maniche e contribuisca alla concretizzazione del risultato del Referendum per il quale è andato a votare, si è speso, ha lottato.
- E’ in discussione lo statuto regionale: aiutaci ad introdurre un articolo sull’Acqua Bene Comune e sulla tutela del suolo.
- E’ in discussione la legge regionale di riordino degli ATO (enti di controllo del servizio idrico integrato, ora costituiti dai sindaci, ma cancellati dal Ministro Calderoli): aiutaci a sostenere proposte di compartecipazione.
- Dov’è finito il 7% cancellato dai referendum? Chiedilo al tuo sindaco
- Sostieni le iniziative per inserire anche nello statuto del tuo comune la protezione dell’Acqua come Bene Comune e la classificazione del servizio idrico integrato come servizio NON a rilevanza economica.
- Sostieni le iniziative per il riassetto in senso compartecipativi delle attuali gestioni del servizio idrico integrato (Etra, Acegas-APS, Centro Veneto Servizi, etc…)
Restate sintonizzati su questo sito, a breve tutti gli strumenti per fare un po’ di pressione sui nostri “rappresentanti” politici…