Direttamente dal nazionale, e ricordate che i nostri rappresentanti in Parlamento li abbiamo votati (chi più chi meno, è vero!) e li paghiamo (comunque). Non facciamoli sentire da soli, mandiamo loro una voce, via mail. Gli indirizzi potete trovari sui siti istituzionali di Camera e Senato.
Chiediamo ai Parlamentari di approvare la Moratoria
Il Forum dei Movimenti per l’acqua ha portato avanti negli ultimi due mesi una campagna per la moratoria sulle scadenze previste dal “Decreto Ronchi” e dal “Decreto Calderoli”, riguardanti rispettivamente i processi di privatizzazione del servizio idrico integrato e la soppressione delle Aato (Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale).
I cittadini, sottoscrivendo i nostri 3 quesiti per l’acqua pubblica, hanno chiesto di esprimersi attraverso il voto referendario ed è giusto che nel frattempo le privatizzazioni si fermino.
Per questo sollecitiamo tutte/i ad inviare il 21 e 22 dicembre a tutte/i le/i Parlamentari la richiesta di approvazione di moratoria che trovate di seguito.
testo mail da inviare + indirizzi parlamentari (raccolti dai siti di Camera e Senato)
Gentile Parlamentare, come avrà avuto modo di apprendere, a seguito di una raccolta firme conclusasi con un successo straordinario, oltre un milione e quattrocentomila donne e uomini di questo paese hanno sottoscritto la richiesta di tre referendum abrogativi per la ripubblicizzazione dell’acqua. Il popolo italiano sarà chiamato, nella prossima primavera, a pronunciarsi sui tre quesiti promossi dal Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua e dall’amplissima coalizione sociale raccolta nel Comitato Promotore. I tre referendum chiedono ai cittadini italiani di esprimersi sulla gestione del servizio idrico integrato . Il nostro impegno e il nostro esercizio di democrazia possono essere depotenziati dalle scadenze previste dal “decreto Ronchi” e dal "Decreto Calderoli", riguardanti rispettivamente i processi di privatizzazione del servizio idrico integrato e la soppressione delle Aato (Autorità d'Ambito Territoriale Ottimale). che di fatto accelerano le privatizzazioni e che potrebbero essere sconfessate dal voto popolare. Crediamo fermamente che tali scadenze, che incidono su temi oggetto della prossima consultazione referendaria, debbano essere posticipa te alla fine del 2012 attraverso l’approvazione di un provvedimento normativo di moratoria , al fine di rispettare la volontà popolare espressa nel corso della raccolta delle firme, e per realizzare un percorso democratico che sia autentico. Le chiediamo, pertanto, di attivarsi e farsi promotore di tale provvedimento. Si tratta di un atto per la tutela della democrazia e della volontà popolare di un milione e quattrocentomila italiani su cui non si può e non si deve restare indifferenti. Cordiali Saluti, (Firma del Comitato o firma del singolo cittadino aderente al Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua)