I rifiuti non si bruciano si riciclano!
Approfittando della assenza del nuovo piano regionale sui rifiuti e con la paura di misure più stringenti previste dalle nuove norme europee in materia dei rifiuti, la società Hestambiente srl sta tentando il colpaccio di far approvare una nuova GRANDE LINEA DELL’INCENERITORE a Padova, a poca distanza dalle nostre case.
Il progetto prevede alla fine la dismissione delle linee 1 e 2 e la realizzazione di una nuova linea la 4.
Ogni anno, a regime, l’impianto sarà autorizzato a:
– ad incenerire 240.000 t di rifiuti, attualmente ne distrugge 160.000 t con le linee 1,2 e 3, con la probabilità di immettere in atmosfera circa 200.000 tonn. di CO2 come l’inceneritore di Modena;
– ad incenerire percolati di discariche inquinanti da PFAS, di cui non si conoscono gli effetti a livello della salute, una volta bruciati a 850°;
– aumentare considerevolmente i livelli di PM 10 e PM 2,5 nella città di Padova e provincia (lo studio prevede un’area di 20 km per lato arrivando fino ad Abano Terme)
La città di Padova è una delle città piu inquinate d’Italia e supera molte volte le soglie del PM10 ed è ai limiti del PM 2,5 (si sono riscontrati nel 2019-2020 superamenti anche di PM2,5), il limiti Benzo-a-pirene (cancerogeno) ed ozono sono spesso superati.
L’inceneritore è una scelta estremamente pericolosa per l’ambiente e per la salute di centinaia di migliaia di persone che vivono a padova e nel veneto;
Che sarà nelle vicinanze del futuro ospedale di padova;
Nella fisica “nulla si crea, nulla si distrugge” e tutto quello che si brucia nei rifiuti finisce nel tuo corpo mediante l’aria, l’acqua ed il cibo.
Bruciare i rifiuti non risolve il problema, ne crea un altro a livello della salute, della tua salute.
La via maestra è quella delle 3R: Ridurre, Riusare, Riciclare.
Partiamo dalle basi, chiudiamo le linee 1 e 2 e fermiamo la 4.
Chiediamo a gran voce che venga attivato l’inchiesta con dibattito pubblico.
I cambiamenti climatici e la Pandemia provocata dal virus ci insegnano che se vogliamo sopravvivere su questo Pianeta, dobbiamo cambiare strada, subito e in modo radicale.
Firma la petizione per chiedere alla Giunta Regionale Veneto, al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, a tutti i Sindaci coinvolti di bloccare definitivamente il progetto della nuova 4a linea dell’inceneritore di San Lazzaro a Padova.
un gruppo di cittadini che vivono a Padova ed hanno a cuore la loro salute e quella dei loro familiari.