Care e cari,
il tentativo di scippo del risultato referendario è cominciato il giorno dopo lo straordinario esito referendario!
Abbiamo individuato i seguenti quattro fronti di azione
- ragionamenti sul famoso 7%, da scontare in qualche modo in bolletta
- ragionamento sul riassetto delle società affidatarie del servizio idrico integrato
- partecipazione all’approvazione dello statuto regionale veneto
- proposte per la legge regionale di riordino degli ATO, gentilmente abrogati dal ministro Calderoli
Allegato trovate intanto il testo della proposta di integrazione allo statuto, tramite un articolo che, oltre che di acqua potabile, prova a parlare di risorse idriche in generale e anche di tutela del suolo, contro la cementificazione così di moda oggi. Leggi la PropostaArticoloStatuto
A breve un modulo per aderire alla proposta dello statuto, nel frattempo preghiamo tutti di atttivarsi presso i propri amministratori di riferimento e le eventuali associazioni di cui si fa parte per sostenere l’articolo anche con adesioni di gruppo o istituzionali.