LETTERA APERTA
Leggemmo su ” la PIAZZA di Padova” di tempo fa del progettato Parco di Via.Pietro Confortini
alla Guizza presentato dalla assessora Gallani : 100.000 metri quadrati uno dei più grandi della
città ( che si unirà all’adiacente di Sant’Agostino Albignasego).
Purtroppo non c’è nell’articolo alcun cenno all’inserimento nel progetto di uno o più nuclei di Orti
Urbani (“anche due” secondo l’auspicio di Roberto Bettella ex presidente del Consiglio di
Quartiere, oggi vice presidente del Consiglio Comunale).
Due nuclei di ( 20 +20 ) quaranta orti urbani occuperebbero circa 4.000 metri quadri cioè il 4%
dell’intera area. E costituirebbero, come ormai si è esperito, presidio importante di tutela e vivibilità
della futura area, occasione per molte persone, anziani ma non solo (l’accesso è ora universale),
di vivere la natura creativamente e salubremente…. investimento ad alta resa e risparmio pubblico.
Sono d’altronde più di 1000 le nuove domande giacenti dopo l’ adozione del nuovo Regolamento e
indizione del Bando di Concorso, ma solo il 13% gli orti assegnati.
È passato quasi un quinquennio dalle ultime elezioni, il numero delle parcelle ortive è cresciuto da
500 a circa 700 unità, senza raggiungere però le 1000 indicate nei passati programmi dei partiti di
governo cittadino.
Il successo degli Orti Urbani è cresciuto esponenzialmente da noi e in tutto il mondo. Pensiamo
che i nuovi programmi dovranno realisticamente contenere il raddoppio dell’obiettivo passato. Ma
vogliamo vederci chiaro: no a progetti calati dall’alto senza previa consultazione (poi abortiti e
destinati al fallimento come in via Crescente..), per una giusta ubicazione di prossimità adeguata
alle esigenze della comunità. Altri nuclei sono immaginabili Alla ex Prandina, all’ingrandito parco
Iris, ecc.
Nati come Orti Sociali esprimevano nel nome l’intero significato del progredire in nuovi acquisiti
spazi comuni di civile convivenza, di conquista sociale considerabile oramai come” irrinunciabile
posta codificata nella prassi urbanistica”, di nuovo moderno diritto di cittadinanza.
Vorremmo seri, affidabili e documentati pronunciamenti a riguardo.
Padova novembre 2021
Bruno Zanatta, “ortosocialista” dell’Orto dei Salici cell. 346 735 8255
Alessio Surian, aspirante orticoltore
Nell’intento di inoltrare all’Autorità e di diffondere a mezzo stampa-media la presente lettera
chiediamo agli interessati, in quanto aspiranti ortolani in lista di attesa o come cittadini interessati
alla crescita e diffusione della esperienza ortiva, di prendere contatto con gli scriventi agli indirizzi
sotto indicati. Ciò per la eventuale sottoscrizione o per segnalare nomi di persone interessate
a riguardo.
zanattabruno@gmail.com
alessio.surian@gmail.com