Vuoi raggiungere il presidio in bicicletta con noi? Ci troviamo alle 10.30 nel piazzale della stazione di Padova.
STOP ALL’INCENERIMENTO:
Il progetto Hestambiente e la Regione Veneto prevedono l’aggiunta di una nuova linea L4 da 107 mila t/a, affiancata dalla linea esistente L3 da 100 mila t/a. Questo porterà a un totale di 207/210 mila t/a di rifiuti bruciati, un aumento di 50 mila t/a rispetto alla media degli ultimi 11 anni, che è stata di 160 mila t/a. Questo significa più inquinamento e più rischi per la salute dei cittadini!
LA VERITÀ SUL PROGETTO:
La Regione e Hestambiente puntano a bruciare e guadagnare di più, non a inquinare di meno. È tempo di dire basta! La vera soluzione è ridurre la produzione di rifiuti, riutilizzare, riciclare e potenziare la raccolta differenziata fino al 90% (Padova è attualmente al 64%). È
fondamentale generalizzare il porta a porta con tariffa puntuale!
PROBLEMA PFAS:
La Regione Veneto ha deciso di bruciare 190 mila t/a di fanghi da depurazione, aumentando le linee di incenerimento a Fusina, Padova, Schio e Verona. I PFAS sono sostanze tossiche e
cancerogene che non si degradano e provocano danni anche in piccolissime quantità.
Dobbiamo fermare la loro produzione e smaltirli in discariche speciali, non bruciarli!
Vogliamo che siano resi pubblici i dati delle analisi effettuate da ARPAV sugli alimenti contaminati da PFAS, tutti i prodotti che contengono questi inquinanti devono essere riconoscibili tramite etichettatura.
Chiediamo lo screening del sangue per tutta la popolazione, vogliamo poter sapere quanto siamo esposti alla contaminazione!
TELERISCALDAMENTO E NUOVO OSPEDALE:
Il progetto della nuova linea non considera i costi per portare acqua calda al nuovo ospedale.
I costi ricadranno sulle bollette dei cittadini. Il nuovo polo ospedaliero deve essere autonomo energeticamente, utilizzando energie rinnovabili, non bruciando rifiuti!
PER LA SALUTE E L’AMBIENTE:
Sosteniamo il progetto di biomonitoraggio dei Medici per l’Ambiente, ISDE PD, per analizzare la presenza di metalli nelle unghie di 200 bambini. I risultati ci aiuteranno a comprendere
l’impatto dell’inquinamento atmosferico e dell’inceneritore sulla salute dei più giovani.
Facciamo sentire la nostra voce! Insieme possiamo diminuire l’incenerimento e costruire un futuro più sostenibile!
COORDINAMENTO COMITATI CITTADINI di PADOVA