Ci rivolgiamo a te che nel 2010/11 hai partecipato con entusiasmo alla straordinaria e vittoriosa campagna referendaria in difesa dell’acqua bene comune.
Ci rivolgiamo a te che, magari per motivi anagrafici, non vi hai partecipato, ma che senti forte la necessità di difendere l’acqua bene comune come difesa del tuo futuro.
Ci rivolgiamo a te che non accetti di subire in modo rassegnato l’ondata privatizzatrice in corso, dell’acqua ma non solo.
Ci rivolgiamo a te che sei consapevole dei cambiamenti climatici e delle loro conseguenze; siccità da una parte ed eventi meteorologici estremi dall’altra e che sai benissimo che non sono «emergenze» ma fattori strutturali e che come tali devono essere affrontati.
Ci rivolgiamo a te, consapevole dei danni e dei disastri che il continuo inquinamento della risorsa acqua può provocare oggi e sempre di più in futuro.
In questi anni molti hanno continuato sia nei propri territori sia a livello nazionale la lotta per una gestione pubblica e partecipata del servizio idrico, hanno messo in campo azioni significative contro l’inquinamento della risorsa acqua come nel caso delle lotte contro il glifosato e i PFAS, hanno costruito iniziative e lotte per un diverso approccio al tema drammatico della siccità, da una parte, e degli eventi estremi come alluvioni e frane dall’altra.
E lo hanno sempre fatto unendo sensibilità, storie, culture così come facemmo nella vicenda referendaria, convinti che da soli non si va da nessuna parte.
Siamo convinti che non solo l’esito referendario non sia stato rispettato bensì, in diverse occasioni, sia stato fortemente contraddetto, soprattutto dall’attuale legislazione nazionale sulla base della quale la gestione pubblica, tramite le Aziende Speciali, dei servizi a rete come quello idrico, risulta vietata. Oggi più che mai è quindi necessario unire le forze per difendere e rilanciare le nostre comuni idee di un futuro diverso da quello che ci prospetta l’attuale sistema, proprio a partire dall’acqua, fonte di ogni vita su questo pianeta.
La prossima assemblea nazionale del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua che si svolgerà a Napoli presso il centro missionario (Ex Fuci – Via Mezzocannone, 101) il 20 e 21 Aprile 2024 sarà l’occasione per parlare di tutto questo e trovare, insieme, idee e strumenti per invertire la rotta di questo paese e di questo mondo.
Ti invitiamo partecipare a questo appuntamento e ad organizzare nella tua città eventi preparatori nelle forme e nei modi che riterrai più opportuni.
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ASSEMBLEA NAZIONALE
RILANCIAMO, NON CI RASSEGNAMO!
Napoli, 20-21 Aprile 2024
Centro Missionario (Ex Fuci – Via Mezzocannone, 101)
PROGRAMMA
SABATO 20 APRILE
- Ore 11:00 – 13:30
SESSIONE: BENI COMUNI e PRIVATIZZAZIONI
Saluto iniziale: Padre Alex Zanotelli
Interverranno:
– Prof. Gaetano Manfredi – Sindaco di Napoli
– Prof. Alberto Lucarelli (Ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II) – Attuazione del Referendum del 2011 in via giurisprudenziale: ipotesi di accesso alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo
– Prof.ssa Alessandra Algostino (Ordinaria di Diritto costituzionale presso l’Università di Torino) – Acqua e bene comune: un’alternativa alle nuove privatizzazioni
- Ore 14:30 – 17:00
SESSIONE: ACQUA E CRISI CLIMATICA
- Ore 17:30 – 20:00
SESSIONE: L’ACQUA NEL QUADRO INTERNAZIONALE
DOMENICA 21 APRILE
- Ore 10:00 – 13:00
ASSEMBLEA PLENARIA
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